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Comune di Lanuvio

Seggiolini anti-abbandono: le specifiche del decreto sul contributo di 30 euro

È stato firmato nei giorni scorsi dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze il decreto che “disciplina le modalità di attribuzione del contributo di 30 euro per l’acquisto o per il rimborso di parte del costo sostenuto per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono…”, conformi alle caratteristiche tecniche di cui al decreto del MIT 122/2019.

Richiedenti
la richiesta è presentabile da uno dei due genitori o altro esercente la responsabilità genitoriale su un minore che non abbia compiuto il quarto anno di età al momento dell’acquisto del dispositivo;
il contributo vale solo per un dispositivo se riferito allo stesso minore;
il richiedente deve redigere apposita dichiarazione di attestazione di essere il genitore o l’esercente la responsabilità genitoriale.

Contributo: caratteristiche
è emesso secondo il criterio temporale (primo arrivato, primo servito, fino ad esaurimento risorse) e viene rilasciato un buono spesa elettronico del valore nominale di 30 euro per l’acquisto del dispositivo associato al codice fiscale del minore;
il buono è utilizzabile per acquisti presso le strutture accreditate (specifiche all’art.5);
i buoni generati e non utilizzati entro 30 giorni sono annullati;
se il costo del dispositivo è inferiore ai 30 euro, il contributo è pari al costo.

Procedura per la richiesta
il richiedente deve accedere alla piattaforma MIT accessibile online dal 20 febbraio 2020 e presentare istanza telematica;
l’applicazione emette, nell’area riservata, il buono elettronico;
l’identità dei richiedenti è verificata, in relazione a nome, cognome e CF, attraverso lo SPID e quindi, se gli interessati non ne sono già in possesso, richiedono l’attribuzione dell’Identità Digitale ai sensi dell’art.7 DPCM 24 ottobre 2014;
il richiedente, dopo la registrazione, inserisce i dati del minore (nome, cognome, CF).

Fatturazione e liquidazione
in seguito all’accettazione del buono elettronico di spesa è riconosciuto, ai soggetti di cui all’art.5 (cioè gli esercenti accreditati), un credito del valore nominale del buono, registrato nell’apposita area disponibile sull’applicazione web;
a seguito dell’emissione di fattura elettronica è disposto l’accredito pari a quello del credito maturato.

Rimborso per acquisti già effettuati
per gli acquisti effettuati prima del 20 febbraio 2020 è previsto un rimborso di 30 euro;
per ottenere il rimborso i richiedenti devono presentare istanza entro 60 giorni dall’operatività della piattaforma;
all’istanza di rimborso va allegato il giustificativo di spesa (fattura, scontrino, ecc.);
se il giustificativo non riporta la dicitura “dispositivo anti abbandono”, bisogna allegare una dichiarazione/autocertificazione secondo il modello disponibile online;
per ciascun dispositivo acquistato si prevede il rimborso mediante accredito della somma di 30 euro sul CC intestato al richiedente il cui IBAN è fornito al momento della presentazione dell’istanza.