Ricevuta la documentazione, l’Ufficiale di Stato Civile provvede alla stesura dell’atto di decesso nonché a rilasciare, non prima delle 24 ore dopo la morte, l’autorizzazione al seppellimento che viene consegnata alle Imprese di pompe funebri. Dopodiché invia comunicazione dell’avvenuto decesso al Settore Anagrafe e, se il defunto aveva un’età superiore ai sedici anni, al Casellario Giudiziale presso il Tribunale ed alla Procura della Repubblica affinché annoti, in calce all’atto di nascita, la morte. Se il deceduto era residente in altro Comune l’Ufficio spedisce una richiesta urgente per la verifica dei dati anagrafici.
Dopo il rilascio dell’autorizzazione al seppellimento provvede altresì a dare comunicazione del decesso al Settore Stato Civile del Comune di residenza del defunto e ad inviare copia autentica dell’atto di morte, per la relativa trascrizione sui registri di Stato Civile. In caso di minori superstiti (morte di entrambi i genitori) all’Ufficio compete informare, entro 10 gg., con comunicazione scritta, il Giudice Tutelare del Tribunale.