Festival della Maza

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Sabato 27 e domenica 28 Luglio, a Lanuvio (RM) si terrà il Festival della Maza, ideata dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Lanuvio e da Benedetta Rizzo.

L’evento mette in risalto la Maza, l’antica Focaccia lanuvina che veniva offerta al Serpente di Giunone Sospite .

La Maza doveva essere in antichità un alimento d’accompagno di altro cibo, o anche una focaccia da consumare da sola. Gli ingredienti per l’impasto erano differenti a seconda dell’occasione di consumo: acqua, olio, miele, latte, farina di farro, orzo, ceci o fave. La Maza è una focaccia salata, senza lievito che ben si abbina con olive condite, legumi e carni arrostite. Un’altra variante, prevede che sia dolce e venga usata nei banchetti.

Importanti testimonianze di autori antichi, tra cui Properzio ed Eliano, attestano che a Lanuvio si tenevano annualmente delle cerimonie in onore del serpente sacro a Giunone Sospita. Tali cerimonie consistevano in processioni di fanciulle vergini bendate che offrivano al serpente, all’interno di una grotta ubicata nel lucus sacro alla dea,  focacce di farro. Lanuvio ha compreso il valore storico dell’antico rito e ha voluto riproporlo e recuperarlo attraverso l’organizzazione di questo festival.

Attraverso queste due giornate di rievocazione di un rito tanto importante dell’antica Lanuvium gli organizzatori si propongono alcuni importanti obiettivi:

La promozione della conoscenza storica, archeologica e gastronomica della città di Lanuvio, sia verso la comunità locale che verso un’utenza esterna che verrà incentivata a partecipare ad iniziative in loco.

La valorizzazione del patrimonio archeologico e gastronomico della città di Lanuvio, creando occasioni che lo rendano visibile, fruibile e vivibile, anche con iniziative di degustazione di prodotti enogastronomici;

La costruzione e consolidamento, soprattutto nelle generazioni più giovani e in quelle troppo spesso inclini ad atti di vandalismo, del senso civico del rispetto e della salvaguardia del Patrimonio;

La creazione delle occasioni di aggregazione sociale attraverso la rievocazione di antiche tradizioni che consentano alla comunità di riunirsi nel nome della cultura, confrontarsi ed arricchirsi;

Rafforzare il rapporto con il territorio del Cilento che molto sta realizzando per la valorizzazione del pane e della pizza cilentana (Festival di Giungano).

Grazie al coinvolgimento delle Istituzioni, di alcune attività di ristorazione del territorio dei Castelli Romani e della Provincia di Salerno e delle associazioni locali, la proposta prevede di promuovere un prodotto tipico di Lanuvio dalla storia plurimillenaria e, al contempo, di organizzare una serie di eventi articolati, con spettacoli, degustazioni e iniziative culturali che sappiano da una parte rispettare l’autenticità delle fonti e dall’altra apportare vivacità e coinvolgimento nel pubblico.

L’idea è di riproporre la tutela del prodotto sano, rispettoso dell’ambiente e propedeutico alla cura dello spirito. 

Sarà presente il Parco Archeologico di Paestum con uno stand che proporrà il pane al tempo della Magna Grecia e affronterà il tema delle origini della panificazione nel Cilento con le ricette e le forme originali del V sec. a.C., il Museo Nazionale di Napoli con una funzionaria che parlerà dell’antico Pane di Pompei ed altre importanti istituzioni Laziali.

Il giorno 20 Settembre 2018 una delegazione del Comune di Lanuvio composta dall’Assessore al Turismo Valeria Viglietti, dal Direttore del Museo Diffuso Luca Attenni e dal Cuciniere e Scultore Giuseppe Verri ha presentato la Maza e il festival al Salone di Gusto di Torino all’interno dello stand della XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Monti Prenestini.

Festival della Maza 2019 – programma