Considerato che con l’avvento della stagione estiva potrebbero verificarsi utilizzi impropri della risorsa idrica, come l’innaffiamento di orti e giardini, limitando la quantità occorrente a soddisfare i fabbisogni per gli usi alimentari ed igienico-sanitari.
Addirittura a volte si riscontra l’uso improprio di acqua potabile per il riempimento di piscine private o vasche.
Ritenuto di dover impedire utilizzi impropri delle risorse idriche, al fine di assicurare l’erogazione dell’acqua per usi potabili domestici della popolazione, il Sindaco con Ordinanza n. 28 del 08/06/2020, ORDINA Il divieto di utilizzo dell’acqua potabile della condotta idrica per innaffiamento di orti, giardini, terreni in genere e per il lavaggio di autoveicoli.
Ordina il divieto di utilizzo dell’acqua della condotta idrica per il riempimento delle piscine private, fatte salve quelle di proprietà pubblica o privata destinate ad una utenza pubblica quale piscine pubbliche o ad uso collettivo inserite in strutture adibite ad attività turistico-alberghiere o agrituristiche o ricettive.
Ordina l’utilizzo della fornitura idrica unicamente per scopi potabili e fini igienico-sanitari.
La violazione al disposto dalla presente ordinanza, salvo che il fatto non costituisca reato, verrà sanzionata con l’applicazione della sanzione pecuniaria da €25,00 ad €500,00 (P.M.R. €50,00).