Il Comune di Lanuvio ha partecipato al “Progetto Ossigeno” della Regione Lazio, ottenendo la piantumazione di numero 573 alberi ed arbusti.
Considerato che l’attuale stagione estiva, contraddistinta da successive ondate di calore con temperature molto elevate ed assenza di piogge, mette a dura prova l’attecchimento e lo sviluppo delle essenze vegetali, e, per fare fronte a questa situazione emergenziale, il Comune ha conferito, nell’immediato, un incarico per garantire l’innaffiamento delle piante, utilizzando la quota parte d’acqua dell’acquedotto comunale destinata alla dispersione negli interventi di dearsenificazione.
Il progetto Ossigeno ha previsto la sottoscrizione di un “Patto di collaborazione” con la Regione Lazio, con il quale il Comune di Lanuvio si impegnava ad “accrescere la passione dei cittadini verso la conservazione della natura e del bene consegnato in gestione, coinvolgendo gli stessi nella cura e manutenzione del bene;
In questa ottica, al fine di garantire la sopravvivenza delle essenze vegetali piantumate a seguito della partecipazione al progetto Ossigeno, oltre che a tutte quelle presenti sul territorio comunale, si invita la cittadinanza, gli enti, le associazioni,i gruppi informali presenti sul territorio ad aderire al progetto “ADOTTA UN ALBERO – Contribuisci anche tu alla tutela del patrimonio verde di Lanuvio”.
L’adozione comporterà l’innaffiamento e la cura delle piante:
a) limitatamente alla sola ordinaria opera di gestione delle essenze vegetali, mentre rimarrà a carico del Comune di Lanuvio il trattamento fitosanitario eventualmente necessario, così come la futura necessità di potature od altre tipologie di intervento
b) con la possibilità di interventi successivi di potatura, trattamenti fitosanitari e manutenzione della pianta, i quali dovranno però essere preventivamente autorizzati dal Comune di Lanuvio
La proprietà della pianta rimarrà in capo al Comune di Lanuvio.
E’ possibile partecipare al progetto compilando la relativa richiesta mediante apposito modulo di partecipazione, disponibile in allegato.
L’ufficio ambiente curerà la formalizzazione dell’affidamento, così come il successivo rapporto di collaborazione con l’affidatario, che potrà segnalare al Comune qualsiasi problematica legata alla vita della pianta.
Ad ogni affidatario verrà data la possibilità di rendere nota la propria azione mediante l’apposizione di una piccola cartolina indicante la condizione di “pianta affidata alla cura di ……………….“
Con la consapevolezza dell’impegno necessario nella tutela del patrimonio verde comunale e con l’augurio di una buona riuscita del progetto, si ricorda Confucio:
il momento migliore per piantare un albero è vent’anni fa. Il secondo momento migliore è adesso.